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Danubio

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danubio soffice
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Danubio: ricetta napoletana. Il danubio è un rustico fatto con una pasta simile a quella delle brioche, con una farcitura salata. Il Danubio deve nome, probabilmente, alla terra d’origine di alcuni cuochi che operarono al servizio della Real Casa di Borbone.  Il Danubio rientra a pieno titolo nella categoria “piatti Vintage“, è una ricetta molto in voga negli anni ’80 e se ci penso è una delle poche ricette di quegli anni che continuo a vedere nei buffet; mia madre preparava spesso il Danubio  quando ero piccola ma una delle difficoltà era la morbidezza, dopo qualche ora diventava durissimo.  Ovviamente il mio non l’ ho preparato con la sua ricetta e non sarò modesta: è venuto buonissimo ed era sofficissimo anche il giorno dopo! Dovete provarlo!!!

Ingredienti (per 25 palline)

  • 550 gr. farina Manitoba
  • 250 gr. Latte
  • 50 gr. olio d’oliva
  • 30 gr. Zucchero
  • 10 gr. Sale
  • 15 gr di lievito di birra (poco meno di un cubetto)
  • 1 uovo intero
  • un tuorlo per spennellare
  • ripieno a piacere (es. prosciutto 200 gr., formaggio 200 gr.)

*****

Come fare il Danubio

Riscaldare il latte in un pentolino, appena è tiepido sciogliervi il lievito di birra e lo zucchero. Sbriciolate il livieto e mettetelo in un  contenitore e fatelo scigliere con il latte tiepido e lo zucchero.

lievito+danubio

Mettete la farina in una terrina, fate un buco al centro ed aggiungete l’olio, l’uovo intero

impasto+danubio

e il lievito sciolto nel latte. Impastate per qualche minuto ancora nella ciotola, quindi aggiungere il sale (non mettere il sale da subito perchè blocca la lievitazione). Continuate ad impastare spostando l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata,  lavorate la pasta per una decina di minuti

impasto+danubio

…quando la consistenza sarà morbida e non appiccicosa formate una palla che lascerete lievitare all’interno di una ciotola molto capiente,sigillatela con pellicola

lievitazione+danubio

e riponetela in un luogo caldo e asciutto a lievitare. per un paio di ore, l’impasto deve raddoppiare il suo volume.

lievitazione danubio

Nel frattempo preparate il ripieno a piacere per il vostro danubio (salame, wurstel, prosciutto, e formaggi a piacere)
Quando l’impasto è raddoppiato lo si riprende e lo si lavora per qualche secondo per farlo sgonfiare non aggiungete altra farina, solo un velo sul piano di lavoro per evitare che si attacchi alla spianatoia. Formate un salsiccioto e tagliate l’impasto in palline da circa 35-38 gr.

palline brioche

A me ne sono venute 24. Formate delle palline richiudendo i lembi su se stessI -come farete anche dopo ma stavolta senza ripieno- utilizzando pochissima farina sul piano di lavoro, lasciate lievitare per un quarto d’ora e  farcite con il ripieno, io ho usato svizzero e prosciutto cotto.

farcitura rustico

Ripetete l’operazione di chiusura delle palline ma stavolta col ripieno all’interno,  ripiegando i lembi su se stessi (creando quasi la forma di una castagna).

danubio

disponete le palline mettendo la chiusura sotto, in una teglia foderata con carta forno, lasciate un pò di spazio tra l’una e l’altra perchè continueranno a crescere. Lasciare lievitare ancora il tutto (circa 30 minuti). Una volta terminata questa seconda lievitazione, spennellate con il tuorlo d’uovo

danubio infornare

preriscaldate il forno e mettete il danubio accanto al forno per un altro quarto d’ora, lieviteranno ancora, a questo punto infornate per 20-25 min. a 180°C e controllate spesso, quando assumeranno un colore dorato scuro il danubio sarà pronto.

Ed ecco pronto il vostro sofficissimo danubio, potete conservarlo nei giorni successivi chiudendo in un saccheto per alimenti. Buon appetito!

ABBINAMENTO VINO: Custoza Passito DOC.

Per l’abbinamento vini ho consultato il sito: www.vinook.it

Danubio

Danubio

Buon Appetito!

29 Commenti

  1. Ciao, ho seguito la tua ricetta passo dopo passo…il danubio è venuto buonissimo,…era la prima volta che lo facevo!!! grazie per la tua ricetta, ti ho citata nel mio blog!

  2. Ciao, ho realizzato la tua ricetta varie volte e tutte le volte è riuscita benissimo, però ultimamente sto abbandonando le farine raffinate per quelle integrali guadagnandoci in salute, a tal proposito mi chiedevo se potevo sostituire tutto il quantitativo di Manitoba con la Farina integrale di grano tenero (poiché non trovo né la Manitoba integrale né la Farina 0 integrale), oppure potrei dividere il quantitivo della Manitoba con metà Farina di Grano tenero integrale e metà Farina tipo 2 (che è una farina semi-integrale).
    Ti ringrazio in anticipo e buona giornata.

  3. Oppure ancora potrei mettere metà Farina 0 e metà Farina di grano tenero integrale?
    Quale mi consiglieresti fra queste soluzioni e quelle scritte nel mio precedente commento, in termini di riuscita della ricetta e in termini di salute?

    • Ciao Francesca, la manitoba è una farina molto ricca di glutine, serve a dare quell’effetto morbido e ricco di mollica agli impasti, è la stessa cosa della farina 0 (detta anche “Americana”), puoi provare con metà dose di farina integrale e metà di farina 0. Capisco le tue perplessità sulle farine raffinate e le condivido pur usandole spesso; proprio grazie a questa tua richiesta e ad altre che mi sono arrivate negli ultimi mesi, ho deciso di preparare degli impasti con le farine integrali e non solo…evitando quelle raffinate. Tu intanto fammi sapere se il danubio è riuscito, certamente non sarà sofficissimo ma ne avrai guadagnato in salute. Un abbraccio e attendo una tua risposta mi raccomando!

  4. Ciao, innanzitutto grazie per le tue pronte risposte e poi volevo chiederti, piuttosto che fare le ultime lievitazioni frammentate (una da 15 minuti poi da 30 e poi ancora da 15 minuti), posso fare un’ unica lievitazione da impasto porzionato e farcito da un’ora? Grazie.

    • Si certo, non dovrebbe cambiare di molto, la prima di 2 ore invece è necessaria, le altre possono anche avvenire direttamente in teglia (distanziando un po’ le singole palline) , io ho notato che con queste diverse lievitazioni viene ancora più soffice, ma la differenza è minima, fammi sapere se ti è piaciuto, mi raccomando!!!

  5. Ciao, posso usare il lievito di birra disidratato? In che quantità? Va bene una bustina intera, cioè 7g?
    Poiché il mio lievito disidratato richiede 2 cucchiaini di zucchero per attivare la lievitazione, devo sottrarlo al quantitativo della ricetta o è indifferente?

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